400 gr. radicchio
400 gr. farina semintegrale
60 gr. capperi sotto sale
60 gr. olive nere pugliesi
35 gr. lievito di birra
2 spicchi aglio – 1 uovo
3 cucchiai olio d’oliva extravergine
sale e pepe q. b.
Fate sciogliere il lievito in una tazza con acqua tiepida. Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e versatevi al centro il lievito sciolto, una presa di sale e un pizzico di pepe. Incorporate gli ingredienti alla farina, cominciando dal centro della fontana e aiutandovi con una forchetta o con la punta delle dita. Impastate energicamente il tutto per un quarto d’ora, aggiungendo se necessario altra acqua tiepida. Quando l’impasto sarà omogeneo e sodo, ricavatene un panetto, appiattitelo leggermente con il palmo della mano e mettetelo a lievitare in luogo tiepido, in una ciotola coperta con un panno, per circa 2 ore. Sbucciate gli spicchi d’aglio e schiacciateli. Pulite il radicchio, lavatelo e tagliatelo a listarelle, mettetelo in una casseruola con l’olio, gli spicchi d’aglio, una presa di sale e un pizzico di pepe e fate cuocere, a fuoco medio e a recipiente coperto, per 15-20 minuti. Intanto lavate e strizzate i capperi e snocciolate le olive. Trascorso il tempo per la lievitazione, dividete la pasta a metà e stendetene una parte in una sfoglia sottile con l’aiuto del matterello. Ungete una teglia da forno, ricoprite il fondo con la sfoglia e versatevi il radicchio cotto, i capperi e le olive, distribuendo bene il tutto. Stendete anche l’altra pasta in una sfoglia sottile e coprite con questa il ripieno, facendo attenzione a unire bene i bordi, perché la pizza non si apra durante la cottura. Sgusciate l’uovo in una ciotola e sbattetelo con una forchetta e, con un pennello, passatelo sulla superficie della pizza. Mettete la teglia nel forno già caldo a 180° C per circa 30 minuti; dopo di che sfornate, trasferite la pizza nel piatto da portata e lasciatela intiepidire prima di servirla.