Le unghie sono composte da diversi strati di cheratina ma nei neonati e nei bambini piccoli questi non sono numerosi come negli adulti, pertanto le lamine ungueali sono più sottili, predisposte a rompersi o scheggiarsi facilmente.
Esistono alterazioni benigne dell’unghia, tipiche dell’età infantile, che con la crescita del bambino si andranno fisiologicamente a risolvere e pertanto non devono destare particolare preoccupazione.
Le principali sono:
Coilonichia o unghia a cucchiaio, colpisce in particolare la lamina dell’alluce che essendo molto sottile, fragile ed elastica, si flette ed appare concava.
Macchie bianche, molto difficile che non compaiano almeno una volta nel corso dell’infanzia e comunemente vengono attribuite a una mancanza di calcio, ma le cause che determinano queste macchioline sono da imputare a piccoli traumi che si possono verificare giocando.
Linee di Beau, le unghie presentano degli affossamenti, delle strisce orizzontali che sembrano “rientrare”: queste depressioni si possono riscontrare nei bambini di qualsiasi età, anche nei neonati.
Nell’infanzia possono essere causate da una serie di fattori come un piccolo trauma all’unghia o come effetto collaterale di alcuni farmaci.
Unghie fragili che si sfaldano, le unghie dei bambini sono naturalmente più fragili ma se si sfaldano continuamente e si rompono con estrema facilità, la causa potrebbe essere legata a una qualche carenza alimentare, una maniera di giocare molto vivace oppure al vizio di alcuni bambini di tenere spesso le dita in bocca (l’umidità rende la lamina ulteriormente molle e fragile).
Nonostante queste anomalie siano del tutto tipiche dell’infanzia, possono anche costituire un campanello d’allarme per qualche altro disturbo o patologia, dunque se si nota qualcosa di sospetto sulle unghie dei bimbi è sempre consigliabile portarle all’attenzione del Medico di riferimento e del Dottore in Podologia.
Podologia Sangiorgi
