L’architetto Sandra Manara ospite della Dante Alighieri a Imola

Sandra Manara, imolese, insignita recentemente da parte dell’associazione culturale Giuseppe Scarabelli del premio la “Lucerna d’oro” (premio per arte, cultura e spettacolo intitolato a Valerio Berardi che premia le eccellenze imolesi), è stata ospite dell’associazione Società Dante Alighieri di Imola sabato 14 gennaio con una conferenza dedicata al re goto Teodorico.
Sandra Manara, architetto, esperta di paesaggio e pure ambasciatrice del Turismo di affari, lavora nella sede di Ravenna del Ministero dei beni culturali e ha la cura prestigiosa dei monumenti teodoriciani nella città che fu capitale dell’Impero romano d’Occidente.
Ravenna ospita il mausoleo di Teodorico, inserito dall’Unesco nella lista dei siti italiani Patrimonio dell’Umanità, alcuni elementi di quella che fu la residenza imperiale di Teodorico, alcune chiese e il Battistero degli ariani, corrente eretica del cristianesimo a cui Teodorico appartenne.
Con l’ausilio di diapositive e foto rarissime degli scavi del primo ‘800, Sandra Manara, la cui formazione è arricchita dalla passione per la diffusione della cultura e della conoscenza per far sì che ognuno si senta coinvolto nella tutela e nella valorizzazione dei beni culturali del proprio Paese, ha con passione e competenza delineato la figura storica del re ostrogoto che riuscì durante il suo
Regno a far convivere in pace i romani e i barbari, rispettando fedi, culture e tradizioni di entrambi.
Il pubblico numerosissimo ha applaudito calorosamente nel salone dell’Istituto delle Santa Teresa in via Emilia l’interessante conferenza ripromettendosi di fare presto una visita in compagnia dell’architetto Manara ai monumenti teodoriciani di Ravenna, dandole appuntamento prima del 2026, anno in cui da Costantinopoli a Ravenna si celebreranno i 1500 anni della morte del re che finì i suoi giorni a Ravenna il 30 agosto 526.