Dal 2020, milioni di italiani hanno contratto il Covid; nei primi mesi si è data maggiore rilevanza alla fase acuta della malattia ma oggi l’attenzione degli esperti si è focalizzata anche su un altro aspetto della pandemia: il Long Covid.
Si stima che questo fenomeno potrebbe riguardare circa l’80% di chi ha contratto l’infezione; si tratta di persone che pur avendo superato la malattia, continuano ad avvertire sintomi fisici ma anche psicologici e questo ha reso per loro più difficile ritornare ad una vita normale.
I tempi di recupero, dunque, sono estremamente variabili da un paziente all’altro. I più fortunati hanno superato immediatamente i problemi legati alla malattia, altri, invece, hanno impiegato mesi e mesi per riprendersi. Per chi ha sofferto di Long Covid è bene precisare un aspetto; anche se si tratta di persone che non hanno più nel loro organismo il Coronavirus, il loro organismo risulta comunque debilitato.
I sintomi da Long Covid sono davvero tantissimi e variegati e comprendono spossatezza, dolore al torace, problemi legati alla memoria e alla concentrazione, al respiro, difficoltà a dormire, palpitazioni, vertigini, formicolii fino ad arrivare anche a dolori muscolari ed articolari. Tutti questi sintomi portano poi a stati di stress, depressione ed ansia.
Per il Long Covid non esiste una vera e propria cura, perchè non è considerata una malattia, ma un effetto collaterale della stessa. Importante è sicuramente prendersi del tempo, imparare a pianificare le giornate per evitare di affaticarsi troppo e non pretendere troppo da se stessi, aiutando il corpo a recuperare le forze secondi i suoi tempi.