Procede l’iter burocratico di acquisizione con noleggio operativo triennale finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Ieri (27 aprile ndr) si è proceduto alla stipula dell’atto notarile di accettazione della donazione (ai sensi dell’art.782 del Codice Civile).
Una buona occasione per tracciare un bilancio dopo i primi mesi di attività (il primo inter-vento è stato effettuato il 9 gennaio). Il sistema Da Vinci Xi, la piattaforma robotica più evoluta e diffusa nel mondo, è utilizzata nella nostra azienda dalle seguenti unità opera-tive:
- dal 9 gennaio Chirurgia Generale (diretta dal dottore Michele Masetti);
- dal 25 gennaio Urologia (diretta dal dottore Emilio Emili);
- dal 17 marzo Ginecologia e Ostetricia (diretta dal Dottore Stefano Tamburro).
Inoltre dal 16 febbraio è stata attivata la collaborazione con l’IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna – Policlinico S.Orsola Malpighi per l’attività di chirurgia robotica urologica.
Ad oggi, tramite la piattaforma robotica, sono stati trattati 71 casi complessivi, così suddivi-si: - Chirurgia generale: numero di interventi 36 (prevalentemente emicolectomia/chirurgia del retto);
- Urologia: numero di interventi 12 (prevalentemente prostatectomia/nefrostomia)
- Ginecologia: numero di interventi 9 (prevalentemente isterectomia)
- Urologia Sant’Orsola: numero di interventi 14 (prevalentemente prostatectomia)
Sono stati trattati con tecnica robotica, in oltre il 90% casi, pazienti affetti da patologie on-cologiche.
Sono molto importanti anche i dati riguardanti la riduzione della degenza media dei rico-veri: ad esempio in Chirurgia Generale la degenza media dei ricoveri di pazienti trattati con interventi sul colon retto si è ridotta del 60%, passando da 13 a 5 giorni.
In questa prima fase di avvio è stato dedicato un importante impegno nell’attività di forma-zione del personale: 15 infermieri del blocco operatorio, tutti i medici dell’equipe di Ane-stesia e Rianimazione e 4 chirurghi (2 della U.O. di Chirurgia Generale e 2 della U.O. di Urologia) che hanno completato il percorso di training certificato. Mentre per Ginecologia e Ostetricia è stato avviato dall’1 aprile il percorso formativo per 2 medici dell’equipe.