RISPARMIAMO TEMPO E DENARO
Le pietanze già pronte, solo da scongelare oppure da riscaldare, sono una risorsa utilissima che ci viene incontro tra un impegno quotidiano e l’altro.
Quando cuciniamo in abbondanza, i cibi che non vengono consumati subito possono essere conservati in frigo (solo per un paio di giorni al massimo), oppure in congelatore.
Grazie all’uso strategico di questi due elettrodomestici terremo un atteggiamento sostenibile, evitando lo spreco di cibo e al tempo stesso risparmiando tempo e denaro.
Preparare un piatto da 3 o da 6 porzioni ci impegna circa per lo stesso tempo, ma ci permette di predisporre un’utile “scorta” di cibi pronti per il consumo: primi, secondi, succhi di frutta, verdure appena scottate, minestre e salse: tutti gli alimenti possono essere conservati in congelatore, meglio se divisi in porzioni individuali.
Ricordiamo, comunque, che le pietanze congelate – a seconda della tipologia di ingredienti che contengono – vanno consumate entro 3-6 mesi: per non rischiare di dimenticarle sul fondo del freezer, ricordiamo sempre di apporre su ogni contenitore un’etichetta che riporti la data di preparazione e quella di scadenza.